Il ciclo mestruale dopo il parto

Nel frastuono della nuova vita, l’assenza di tempo per se stesse può sicuramente non farvi pensare assolutamente al ritorno delle mestruazioni dopo il parto. Ma si arriva ad un certo punto che delle domande nascono spontanee:

  • Come è il ciclo dopo il parto?
  • Posso allattare anche durante il ciclo mestruale?
  • Sono fertile se non ho le mestruazioni?
  • Il ciclo cambia il sapore del latte?

I  primi giorni dopo il parto

Dopo la nascita di un bambino il corpo ha bisogno di almeno un mese per il recupero sia a livello ghiandolare che a livello di tessuti e organi. Tutto comincia dal secondamento, l’espulsione della placenta, che cambia l’assetto ormonale e insieme alla stimolazione del seno fa si che si produca il latte e che venga ostacolata l’ovulazione.

Il recupero consiste in:

  1. regressione del volume dell’utero.
  2. chiusura del canale cervicale che da cilindrico ora assumerà una forma a fessura.

Dopo 40 giorni la donna può rivolgersi alla persona che ha seguito la sua gravidanza, quindi ostetrica o ginecologo e tramite una visita e chiacchierata, capire se tutto è nella norma e come il corpo ha risposto al parto e come lavorare sul ripristino della minzione e del pavimento pelvico ad esempio.

Subito dopo il parto e l’espulsione della placenta cominciano le lochiazioni che consistono nello sfaldamento di tutto il tessuto endometriale che riveste il vostro utero formando una mestruazione molto abbondante.

Nei primi 3-4 giorni le perdite richiedono di cambiarsi l’assorbente del post parto più volte al giorno. Il colore è rosso vivo. La consistenza è sia liquida che di coaguli. Mano a mano che passano i giorni le lochiazioni diventano sempre più chiare fino a diventare muco. Tali perdite possono creare irritazioni locali ed esterne quindi è necessario usare un detergente intimo naturale come il sapone non sapone all’Amaamelide e Propoli.

Una volta terminate le lochiazioni ci sono due possibili strade:

  1. nelle donne che allattano le mestruazioni possono anche non esserci per tutto il tempo in cui si allatta in modo regolare e costante
  2. il ciclo può tornare se c’è l’introduzione del latte artificiale quindi una maggiore distanza tra una poppata e l’altra, un bambino che dorme tutta la notte o l’inizio dello svezzamento dopo il 6 mese

La presenza della prolattina se si hanno delle poppate durante il giorno almeno ogni 4 ore e durante la notte almeno ogni 6 ore, fa si che venga impedita l’ovulazione.

Le mestruazioni dopo il parto

Quando si ripristinano le mestruazioni dopo il parto le neo mamme possono avere i seguenti problemi

Irregolarità: Non bisogna scoraggiarsi se i primi cicli sono irregolari. Il corpo evidentemente ha ancora bisogno di tempo.Se le mestruazioni invece rimangono irregolari dopo 6 mesi dalla loro ripresa allora sentite la vostra ostetrica. Al fine di riequilibrare l’organismo. sarà utile assumere per almeno due mesi:

  • Miele al posto dello zucchero
  • Pappa reale, una palettina la mattina a digiuno
  • polline, al naturale, un cucchiaino al mattino

Ciclo:Nel 90% la sua lunghezza varia. Se prima era di 21 giorni, per esempio, ora è possibile che duri fino a 30 giorni.

Durata mensile: Normalmente, un ciclo dovrebbe durare dai 3 ai 5 giorni. Se questo dopo la nascita è troppo breve (1-2 giorni) o troppo lungo (più di 5 giorni),sentite la vostra ostetrica.

Quantità: quando il flusso c’è ma è scarso per quantità e durata potete assumere T.M di Salvia 20-25 gocce due volte al giorno nei 10-12 giorni precedenti al flusso. Quando invece il sanguinamento è eccessivo potete limitare le perdite ematiche con il seguente decotto: 50gr di Tormentilla e 50gr di borsa del pastore. Fate bollire 2 cucchiai di miscela in 1 litro di acqua per alcuni minuti. Lasciate riposare per 10 minuti e poi filtrate. Ne potete bere 3-4 tazze durante la giornata.

Dolore: Nel 90% delle donne il dolore migliora notevolmente dopo un parto. Se volete utilizzare un antinfiammatorio-antidolorifico naturale potete prendere questa tisana: camomilla in fiori e radici di angelica. Miscelate le piante in parti uguali, un cucchiaino per tazza d’acqua, lasciate 10 minuti in infusione, filtrate e bevete questa tisana ogni sera, iniziando 10-12 giorni prima della data prevista dell’arrivo delle mestruazioni.

Contraccezione

La complicanza più frequente nel periodo di recupero dopo il primo mese dal parto è una gravidanza indesiderata. Quindi alla ripresa dei rapporti è importantissimo usare un metodo contraccettivo. Infatti la protezione dalla gravidanza scende dopo i sei mesi di allattamento esclusivo, e ulteriormente se le poppate sono rade come abbiamo detto precedentemente. E’ realmente possibile che una donna ovuli ancor prima di mestruare per la prima volta dopo il parto.

Se una donna invece è alla ricerca di una seconda gravidanza e sta allattando il suo bambino grande, ricordatevi che l’allattamento inibisce la fertilità dalla produzione del follicolo al suo annidamento. Potete capire che siete tornate fertili dal rialzo della temperatura basale nel periodo periovulatorio, dalla perdita di muco cervicale e molte altre cose.

Allattare in presenza di mestruazioni

La ripresa del ciclo durante l’allattamento può cambiare il sapore del latte ma questo non vuol dire assolutamente che il vostra bambino debba rifiutare il seno.

Come assorbente potete utilizzare una volta finite le lochiazioni e con la ripresa del normale ciclo mestruale dei semplicissimi assorbenti usa e getta, gli assorbenti lavabili o la coppetta mestruale. E’ buona indicazione usare quest’ultima non prima delle 6 settimane dopo il parto o il cesareo.