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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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Come aiutare il bambino a togliere il pannolino

Togliere il pannolino e imparare ad usare il vasino è una tappa fondamentale nello sviluppo e nella crescita del bambino. Spesso però è fonte di preoccupazioni e di stress per i genitori.

Il segreto del successo? Tanta pazienza e tempismo!

Lo “spannolinamento” richiede pazienza: alcuni bimbi imparano velocemente, mentre altri (e sono molti!) necessitano di tempo e del supporto e, soprattutto, della pazienza di mamma e papà.

Lo “spannolinamento” richiede tempismo: non iniziate troppo presto. Normalmente i bambini non raggiungono prima dei 2 anni la capacità di riconoscere a rispondere a segnali come la sensazione di vescica piena. Agire troppo in fretta, prima che il bambino sia pronto, può portare ad un senso di frustrazione nei genitori e a disagio nei piccoli, ancora incapaci di rispondere a queste richieste.

Come capire quando il bambino è pronto per togliere il pannolino

Usualmente tra i 18 mesi e i 3 anni il bambino è in grado di riconoscere il bisogno di usare il vasino. Come per ogni aspetto della crescita, non esiste un calendario preciso: ogni bambino è unico e segue ritmi di sviluppo propri.

Continuate perciò ad usare i pannolini fino a quando il vostro bambino non mostri questi segnali:

  • il piccolo esprime curiosità ed interesse nel guardare i genitori o i fratellini che utilizzano il bagno: questo può essere forse imbarazzante all’inizio, ma è sicuramente molto utile per il bimbo;
  • il vostro bambino è in grado di stare con il pannolino asciutto per due ore o più, dimostrando quindi la capacità di “trattenere” l’urina in vescica;
  • il vostro bambino è capace di dirvi quando sta facendo pipì o pupù; se ve lo dice ancora prima che accada, allora è sicuramente pronto!
  • è capace di  abbassarsi o tirarsi su i pantaloni ed è in grado di stare seduto in una posizione da 2 a 5 minuti.

Meglio il vasino o il riduttore per W.C.?

Cercate, se possibile, di assecondare le preferenze del bambino.

Se non avete ancora deciso quale dei due utilizzare, tenete a mente alcuni punti:

  • alcuni bambini hanno una gran paura di cadere nel water, in questi casi meglio optare per il vasino;
  • il vasino può essere utilizzato in qualsiasi parte della casa ed è quindi più comodo, soprattutto all’inizio;
  • il vasino consente al bambino di appoggiare i piedi per terra: questa posizione rende più semplice “fare la pupù”, perché evita che il bambino contragga involontariamente i muscoli trattenendo così le feci;
  • se il piccolo vuole usare il water, munitevi di uno sgabellino per aiutarlo a salire sul w.c. e di un riduttore che si fissi con sicurezza al water che gli consenta di stare seduto comodamente, senza il rischio di cadere;
  • se il piccolo ha deciso per il vasino, coinvolgetelo, magari  portandolo con voi ad acquistarlo e facendogli scegliere un modello che gli piaccia!

Come preparare il bambino a togliere il pannolino

E’ importante comunicare al bambino che è arrivato il momento di provare a togliere il pannolino:

  • utilizzare le parole giuste: pipì, pupù/cacca in  modo che siano bene comprensibili!
  • incoraggiatelo ad utilizzare il vasino tutte le volte che vuole, soprattutto con voi in bagno;
  • spiegategli che non porterà più il pannolino se userà il vasino;
  • verificate che il bambino abbia capito: per esempio potreste dirgli “Quando hai bisogno di usare il vasino, dimmelo che ti aiuto!”;
  • scegliete magari un libro per bambini sull’argomento, che spieghi con immagini e parole a misura di bambino perché è utile abbandonare il pannolino.

Come iniziare a togliere il pannolino di giorno

Tutti pronti? Si inizia!

Ecco alcuni suggerimenti per la mamma ed il papà:

  • non utilizzate i pannolini durante il giorno e fate indossare invece le mutandine; continuate però ad usare il pannolino durante i sonnellini pomeridiani e la notte;
  • fate indossare ai piccoli vestiti facili da togliere, come pantaloni con elastico. D‘estate, se la situazione lo consente, potete magari lasciarli senza nulla indosso;
  • senza forzare, durante il giorno chiedete se ha bisogno di andare in bagno, senza lasciarlo però troppo a lungo “inoperoso” sul vasino (piuttosto riprovate più tardi);
  • insegnate da subito al piccolo a lavarsi bene le mani tutte le volte che ha usato il vasino;
  • non perdete la pazienza se all’inizio ci saranno alcuni “incidenti” di percorso! Se si verificano, usare frasi come: “Pazienza, non ha importanza” per non colpevolizzarlo! Il piccolo potrebbe rattristarsi o scoraggiarsi per gli incidenti;
  • se vedete che si rifiuta di usare il vasino, non forzatelo, e riprovate più avanti;
  • lodate i suoi primi successi;
  • non arrabbiatevi mai con il bambino se fa due passi avanti e uno indietro; a volte, eventi concomitanti come un trasloco o la nascita di un fratellino o semplicemente l’inserimento alla scuola dell’infanzia, possono portare a delle regressioni momentanee.

Come togliere il pannolino di notte

Non  pensate che il piccolo sia in grado di non bagnare più il letto quando sarà capace di non usare il pannolino di giorno: questo avviene decisamente più avanti nel tempo.

Per decidere se il vostro bambino è pronto a togliere il pannolino anche di notte:

  • siate sicuri che il piccolo sia in grado di scendere dal letto e di abbassarsi i pantaloni del  pigiamino da solo;
  • ️parlategli dell’andare in bagno di notte: preferirebbe andarci da solo, usare il vasino nella sua stanza oppure chiamare mamma o papà?
  • assicuratevi che il bambino facilmente possa raggiungere il bagno, prevedendo ad esempio l’uso di una lucina da tenere accesa.

Se pensate che sia pronto, ecco alcuni consigli per lo spannolinamento di notte:

  • prima di mettere a nanna il bimbo portatelo in bagno ed inserite il “fare la pipì prima di andare a letto” nella routine delle azioni della sera;
  • ️utilizzate comunque una traversa impermeabile nel lettino, in caso di “incidenti”;
  • ricordategli di alzarsi se gli scappa la pipì oppure di chiamarvi se preferisce;
  • se si sveglia abitualmente diverse volte durante la notte, chiedetegli ogni volta se ha bisogno di andare in bagno;
  • evitate in tutti modi di far pressione sul piccolo; considerate che sta sforzandosi per imparare e forse è anche ansioso per il timore di deludervi!
  • se il piccolo al mattino è asciutto, lodatelo, ma se invece ha bagnato il letto non dite nulla, non punitelo e non arrabbiatevi! Di certo non lo fa deliberatamente per darvi noia! Siate calmi e rassicuranti; il vostro piccolo ha bisogno della vostra guida e della vostra fiducia;
  • non parlate mai del “problema” del vostro bambino con altri quando il piccolo è presente; questo potrebbe farlo vergognare o dargli un senso di frustrazione

E se continua a fare la pipì addosso di notte?

Se il vostro bambino fa fatica ad imparare a non bagnare il letto di notte ricordatevi che:

  • potrebbero volerci anche anni prima che il bambino non bagni più il letto di notte: non fate mai paragoni con altri bimbi o con figli più grandi;
  • se il vostro bimbo ha paura del buio, andare in bagno di notte potrebbe essere davvero un problema. Potreste provare a tenere una luce accesa durante la notte nel tragitto verso il bagno e lasciare la porta del bagno aperta, oppure mettere il vasino nella sua stanza;
  • accertatevi che il bambino sia sicuro che non “vi da fastidio” se vi chiama durante la notte per accompagnarlo in bagno;
  • se vi accorgete che il piccolo è troppo ansioso al riguardo oppure frustrato, rimandate serenamente lo spannolinamento a più avanti, senza sensi di colpa!
  • se avete qualsiasi dubbio o timore, parlatene comunque con il vostro pediatra.