La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) ha effettuato un’indagine sulle abitudini nell’età compresa tra 1 e 14 anni. I risultati di questo progetto, chiamato “Ci piace sognare”, hanno evidenziano che solo il 68,4 per cento dei bambini dorme in modo adeguato.
Quanto dovrebbero dormire i bambini?
Le ore di sonno raccomandate variano in base all’età del bambino.
- Fino a 12 mesi i bambini hanno bisogno di dormire 14-18 ore tra il giorno e la notte
- Da 1 a 6 anni (età prescolare) : i bambini dovrebbero dormire 12-14 ore nell’arco delle 24 ore giornaliere
- I bambini della scuola primaria (dai 6 ai 10 anni) : dovrebbero dormire 10-12 ore al giorno
I bambini che dormono poco sono a rischio di obesità infantile.
Gli studi dimostrano che per ogni ora di sonno in più il rischio di sovrappeso e obesità risulta ridotto in media del 9%. Per prevenire l’obesità e tutte le malattie che ne conseguono non sono solo importanti le ore di sonno ma anche la regolarità dello stesso.
I consigli per un sonno corretto secondo i pediatri SIPPS
- La camera da letto deve essere tranquilla, silenziosa e poco illuminata e la temperatura deve essere confortevole (intorno a 20° C);
- Occorre aiutare il bambino ad associare il letto con il sonno evitando, se possibile, di farlo addormentare in braccio o in altri luoghi per poi metterlo nel lettino;
- Cercare di instaurare un rituale per l’addormentamento, per esempio cantare una ninna nanna o leggere una favola;
- Evitare di far giocare i bambini con videogiochi, computer, tablet o di guardare la televisione poco prima di andare a letto.
- Cenare almeno due ore prima di coricarsi perché la digestione non aiuta il sonno;
- Cercare di mantenere sempre gli stessi orari di risveglio mattutino e di andata a letto la sera, evitando di cedere alla tentazione di spostarli per più di un’ora nel weekend;
- Se il bambino si risveglia è bene andare nella sua cameretta, rassicurarlo in modo veloce e poi uscire o al limite farlo scendere dal letto e impegnarlo in blande attività per una decina di minuti, come leggergli un libro;
Fonte:
Comunicato Stampa Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS)