Seconda settimana di gravidanza

Nella seconda settimana di gravidanza non sei ancora incinta, ma ti stai avvicinando ai giorni più fertili del ciclo, in cui potrà avvenire il concepimento.

2 settimana di gravidanza

Come cambia il tuo corpo

Verso l’ovulazione

Anche se tecnicamente ti trovi nella seconda settimana di gravidanza, non sei ancora incinta: il concepimento, infatti, potrà avvenire solo alla fine di questa settimana o all’inizio della prossima. Nel frattempo, ti stai avvicinando al momento dell’ovulazione e la parete interna del tuo utero, l’endometrio, si sta preparando per accogliere l’ovulo fecondato.

Il ruolo degli ormoni

I principali protagonisti dell’ovulazione sono l’ormone follicolo stimolante (FSH) e l’ormone luteinizzante (LH), che stimolano le ovaie a produrre estrogeni (prima dell’ovulazione) ed estrogeni e progesterone (dopo l’ovulazione). Gli estrogeni, a loro volta, agiscono aumentando lo spessore dell’endometrio e stimolano il collo dell’utero a produrre una sostanza filamentosa, il muco cervicale fertile, che aumenterà la sopravvivenza degli spermatozoi nell’ambiente vaginale.

Come favorire il concepimento

Imparare a riconoscere il muco cervicale fertile può essere molto utile per individuare il momento più adatto per avere rapporti e rimanere incinta più rapidamente.

Un altro metodo per individuare l’ovulazione è quello di monitorare le variazioni della temperatura basale, ossia della temperatura corporea misurata al risveglio dopo un riposo di almeno cinque o sei ore consecutive.

Altri sintomi dell’ovulazione sono invece meno specifici e quindi più difficili da interpretare, come tensione al seno, crampi addominali, sensazione di pancia gonfia e un aumento del desiderio sessuale.

Infine, per individuare i giorni più fertili del ciclo, è possibile utilizzare i cosiddetti test di ovulazione, che rilevano la quantità di ormone LH presente nelle urine.

C’è già un bambino?

In questo momento, la gravidanza non è ancora iniziata e il tuo piccolo è un minuscolo ovulo in attesa di essere fecondato.

In viaggio verso l’utero

Al momento dell’ovulazione, uno dei follicoli (detto follicolo dominante) rilascia una cellula uovo matura, che inizia a percorrere le tube di Falloppio verso l’utero. Se nel corso di questo viaggio incontrerà degli spermatozoi, potrà avvenire la fecondazione.

È importante sottolineare che la cellula uovo, una volta espulsa, resta in vita solo 12-24 ore, mentre gli spermatozoi, grazie al muco cervicale fertile, possono sopravvivere nel collo dell’utero da 3 a 5 giorni. Per questa ragione, il concepimento può avvenire anche a distanza di qualche giorno dal rapporto sessuale.

Un magico incontro

Gli spermatozoi più veloci impiegano circa mezz’ora per raggiungere le tube, mentre per i più lenti possono volerci alcune ore o addirittura giorni. Solo uno di loro può penetrare all’interno della cellula uovo e, in quel caso, dalla loro fusione nascerà lo zigote, la prima cellula del tuo bambino.

Maschietto o femminuccia?

Nello zigote sono contenute tutte le informazioni genetiche che regoleranno le caratteristiche del tuo piccolo, come il sesso, il colore degli occhi o l’altezza. In particolare, è lo spermatozoo a determinare se nascerà un maschio (con cromosomi sessuali XY) o una femmina (con cromosomi sessuali XX): la cellula uovo, infatti, contiene solo un cromosoma X, mentre gli spermatozoi possono contenere un cromosoma X o Y.

Lo sai che…

Nei giorni più fertili, il muco cervicale è composto da una maggiore percentuale d’acqua (circa il 96%) rispetto agli altri giorni del ciclo e questa caratteristica è stata correlata a una maggiore probabilità di gravidanza. Per questo, bere abbondantemente può contribuire a migliorare la qualità e la quantità del muco e favorire la fecondazione.   

Per il papà

Forse non lo sai, ma indossare biancheria intima troppo aderente o pantaloni troppo attillati ha un effetto negativo sulla fertilità maschile. I testicoli, infatti, si trovano esternamente al corpo per poter avere una temperatura inferiore a 37 gradi.

Bagni troppo caldi e indumenti troppo stretti, oltre all’abitudine di tenere il cellulare o il computer portatile sulle gambe, possono causare un eccessivo aumento della temperatura, con possibili effetti negativi sulla produzione di sperma.

Controlli ed esami da fare

  • Visita ed esami preconcezionali

Se non hai ancora effettuato gli esami preconcezionali, è arrivato il momento di richiederli al tuo medico di fiducia. Queste analisi sono completamente gratuite e servono per verificare che ci siano le condizioni per affrontare una gravidanza e che non sussistano problemi in grado di mettere a rischio la tua salute o quella del tuo bambino.

I consigli della 2a settimana di gravidanza

  • Continua a seguire un’alimentazione sana e non dimenticare di assumere un supplemento a base di acido folico: la dose consigliata per una donna in gravidanza è di 400 µg al giorno, oltre a quello introdotto con la dieta, da iniziare preferibilmente prima del concepimento.
  • Cerca di mantenerti attiva, ma evita gli sforzi eccessivi. In particolare, la ginnastica dolce e lo yoga sono attività fisiche ideali, che ti aiuteranno a rilassarti, migliorare la postura e tonificare la muscolatura, rendendo la tua futura gravidanza più confortevole. Di seguito, ti proponiamo un semplice esercizio che puoi praticare ogni mattina.

Esercizio di allungamento della colonna

  1. Sdraiati a terra con le braccia aperte e le gambe piegate, e respira lentamente con il naso.
  2. Fai aderire la schiena al suolo, avvicinando i piedi ai glutei.
  3. Porta le ginocchia verso il petto e mantieni questa posizione per 3 respirazioni.
  4. Ora appoggia le gambe sul pavimento lateralmente, e stira bene tutti i muscoli. Contemporaneamente, fai ruotare la testa dal lato opposto.
  5. Riporta le gambe al centro e ripeti dall’altro lato.

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