Russare in gravidanza

Durante la gravidanza si può iniziare a russare. Proprio così! E non siamo in poche a farlo, circa 1 donna su 4. Ma perché succede e che cosa segnala che non va?

Avete letto ovunque durante i nove mesi potreste avere le nausee, potreste sentirvi più stanche, potreste soffrire di insonnia e potreste aumentare troppo di peso. Ma probabilmente nessuno vi ha ancora detto che si può iniziare a russare in gravidanza!

Fino a quel momento magari ve la siete presa con il vostro lui che la notte sembra un trattore, ma da adesso le parti potrebbero scambiarsi.

Alcuni studi  dimostrano che il 25-30% delle donne russano durante la gravidanza e nel 26% dei casi iniziano a russare proprio durante i 9 mesi.

Perché si russa in gravidanza?

Si russa quando le vie aeree superiori si rilassano e si chiudono parzialmente durante il sonno, cosa che rende più difficile ottenere aria a sufficienza attraverso la bocca e il naso.

In gravidanza in particolare l’utero cresce di pari passo con il bambino e preme sul diaframma. Per tale motivo risulta più difficile respirare se si sta sedute sul divano  o sedute al lavoro o si sta dormendo.

Inoltre durante i nove mesi vi sono livelli elevati di ormoni in circolo, In particolare gli estrogeni che rendono più gonfie le mucose nasali. Il volume del sangue aumenta di circa il 50% e anche questo causa maggior gonfiore.

Negli ultimi 30 anni però i tassi del russare risultano più alti che mai.  Uno dei motivi è che molte donne iniziano la gravidanza in sovrappeso o guadagnano troppo peso nel corso dei nove mesi. Il tessuto adiposo in eccesso intorno al collo porta la donna a russare.

Un altro fattore spesso trascurato ma importante è lo stress.

Lo stress colpisce la respirazione e può portare a russare.  Qualsiasi tipo di stress sul corpo, che si tratti di stress fisico, mentale o emotivo, o anche lo stress “digestivo” dovuto a un pasto abbondante, può aumentare il tasso di respirazione. Tale aumento, in combinazione con i muscoli della gola rilassati quando si dorme, può indurre il russare.

Russare in gravidanza

I rischi per mamma e bambino

Il russare durante la gravidanza è un sintomo che non va sottovalutato.

Le donne che russano durante la gravidanza hanno un rischio maggiore di soffrire di ipertensione, stanchezza, preeclampsia, e di avere bambini più piccoli al parto.

Le donne in gravidanza con pressione sanguigna alta e che  russano hanno un rischio un aumentato di incorrere nelle apnee ostruttive del sonno, che colpiscono  fino a un terzo delle donne durante gli ultimi mesi di gravidanza e si manifestano come ripetuti episodi di completa e/o parziale e/o prolungata ostruzione delle vie aeree superiori durante il sonno. Sono normalmente associate a una riduzione della saturazione di ossigeno nel sangue.

Le donne incinte che russano risultano avere più probabilità di incorrere un parto cesareo.

Un’altra conseguenza potrebbe essere il diabete gestazionale, che, secondo il CDC, colpisce fino al 9,2 % delle donne in gravidanza. Questo accade perché quando non si ottiene sufficiente ossigeno attraverso la respirazione, si altera il metabolismo del glucosio.

Il russare in gravidanza è anche stato collegato alla depressione durante la gravidanza e alla depressione post-partum.

Come prevenire o smettere di russare in gravidanza?

Innanzitutto è importante chiedere al proprio partner se si russa e se nota episodi di apnea durante il vostro sonno. Se russate più di tre notti a settimana e avete anche la pressione alta, potreste soffrire di apnea ostruttiva del sonno.

Anche se è comune sentirsi stanche  durante la gravidanza, la sonnolenza diurna o la  stanchezza estrema sono forti indicatori del russare notturno.

Parlatene con il vostro medico se siete in questa situazione.

Imparare a respirare bene

Per migliorare il sonno è importante esercitarsi a respirare bene da sveglie. Se si migliora la respirazione  di giorno si avrà giovamento anche di notte. Provate a respirare sempre  attraverso il naso. Se vi sentite senza fiato respirate con la bocca ma lentamente e in modo delicato.

Non aumentare troppo di peso

E’ importante non crescere troppo di peso e quindi cercare di avere una alimentazione corretta.

Dormire nella posizione corretta

Dormire sul lato sinistro ottimizza il flusso di sangue, aiutatevi con dei cuscini appositi.

Spuntini

Evitate di fare un pasto abbondante la sera e coricarvi subito. Cercate di cenare diverse ore prima di andare a letto e se avete fame fate uno spuntino ma evitate gli zuccheri che possono aumentare il tasso di respirazione (e portare quindi  a russare)  quando vengono metabolizzati.

Umidificatore

Tenere l’aria in camera alla giusta umidità evita che si secchino le mucose nasali rendendo difficile la respirazione

Cerotti nasali

I cerotti che trovate in farmacia potrebbero portarvi un sollievo temporaneo mantenendo dilatate le narici. In questo modo se da un lato si facilita la respirazione dall’altro modifica la velocità dell’aria inspirata. Dato che questa velocità aumenta, l’aria  non ha il tempi utile per essere depurata, riscaldata e umidificata prima di arrivare nei polmoni,

Relax

Il rilassamento serve a combattere lo stress che è una delle cause del russare.

Consulto di  uno specialista.

Se si sospetta di soffrire di apnee ostruttive del sonno è bene consultare uno specialista.

Riferimenti

Louise M. O’Brien, Alexandra S. Bullough, Jocelynn T. Owusu, Kimberley A. Tremblay,  Cynthia A. Brincat,  Mark C. Chames, John D. Kalbfleisch,  Ronald D. Chervin- Snoring during Pregnancy and Delivery Outcomes: A Cohort Study – Sleep 36(2013), 11

LM O’Brien, AS Bullough, MC Chames, AV Shelgikar, R Armitage, C Guilleminualt, CE Sullivan, TRB Johnson and RD Chervin- Hypertension, snoring, and obstructive sleep apnoea during pregnancy: a cohort study-BJOG: An International Journal of Obstetrics & GynaecologyVolume 121, Issue 13, pages 1685–1693, December 2014