Essere in dolce attesa e non avere tempo di partecipare a corsi per gestanti o andare in palestra è una delle cose più frequenti che possano succedere. Di conseguenza si rischia di stare ferme per tutti i nove mesi senza coccolare il proprio corpo e tenerlo in movimento.
Per questo motivo, di seguito, mese per mese, troverete alcuni piccoli esercizi o consigli da fare nella comodità della vostra casa.
2. Secondo mese
Iniziate dalla respirazione. E se pensate che sia una cosa banale semplice e inutile,basta provare per capire quanti benefici vi porterà. Sedetevi a gambe incrociate, in questo modo sceglierete i legamenti inguinali e andrete a rilassare la pelvi. Schiena dritta, spalle rilassate, poggia le mani sull’addome e inspirando spingilo in fuori, espirando rilassa l’addome riportandolo nella posizione iniziale.
Controlla i pensieri, fa in modo che ci siano solo quelli positivi. In questo mese fai particolare attenzione all’igiene.
3.Terzo mese
Comincia ad allenarti con la posizione accovacciata. Ti aiuterà moltissimo durante il travaglio, attenzione, se soffri di emorroidi non assumerla per molto tempo.
Puoi sfruttare il tuo compagno per tenere l’equilibrio o appoggiarti a una sedia:
Ogni giorno bevi un decotto di equiseto, è ricco di sali minerali e sopperisce alle carenze di calcio. Se ne possono bere più tazze al giorno per tutta la gravidanza e anche in allattamento. Se ne mette un cucchiaio di erba per ogni tazza di acqua fredda e si fa bollire per 15 minuti e poi si lascia riposare e si filtra. Si può bere tiepida o anche fredda.
4. Quarto mese
La pancia comincia a crescere e il peso può causare dolore alle articolazione e fatica alle gambe.
Seduta a terra, tieni la gamba destra distesa e appoggia la caviglia sinistra sul ginocchio destro. Con la mano afferra la punta del piede e fai ruotare la caviglia in senso orario e in senso antiorario. Poi inverti la posizione ed esegui l’esercizio anche dalla parte opposta.
Questa posizione aiuta anche a rafforzare l’articolazione delle caviglie. Iniziate anche a nutrire la pelle per evitare le smagliature.
Ottimi gli olii vegetali come quello di mandorle dolci, di germe di grano, di iperico, il burro di cacao o di rosa mosqueta.
5. Quinto mese
Impara la respirazione ritmica ed eseguila da ora in poi ed eseguila in modo perfetto. Sarà essenziale durante la prima parte del travaglio, quando ancora le contrazioni non sono incalzanti, energiche e avrai la necessità di calmare la mentre e lasciarti andare alle emozioni.
Siediti in una posizione comoda, rilassa le spalle, poggia le mani sulle ginocchia:
conta 3 secondi per l’inspirazione, 3 secondi per l’apnea e 3 secondi per espirazione.
Esegui ogni esercizio senza forzarlo e se tre secondi sono troppo brevi o lunghi adatta il numero alle tue esigenze e al tuo ritmo.
Se soffri di stitichezza, la sera prima, metti un cucchiaio di semi di lino in una tazza di acqua e al mattino bevila.
6. Sesto mese
Inserisci nella tua giornata un secondo tipo di respirazione, quella profonda. Ti aiuterà durante il travaglio, quando le contrazioni si faranno intense.
Rilassati sdraiata o seduta, immagina di essere in riva al mare, può aiutarti per l’esecuzione della respirazione, una audiocassetta con il rumore delle onde.
L’aria entra dalle narici, arriva come l’onda che ti bagna il corpo portando freschezza ed energia.
Poi esce dal naso come l’onda che si allontana dal tuo corpo.
Durante il travaglio immagina le contrazioni, che vengo e vanno e ti attraversano il corpo proprio come le onde del mare.
Appena senti che arriva, inspira profondamente e lentamente e abbandonati espirando, cercando di rilassarti.
Non ostacolare il dolore, non irrigidirti ma abbandonati e respira.
7. Settimo mese
Hai imparato :
- La respirazione ritmica
- La respirazione profonda
- La posizione accovacciata
Usale ogni giorno in momenti diversi della giornata.
La pancia continua a crescere e si può soffrire di gonfiore ai piedi.
Oltre a misurarti la pressione e consultare la persona che ti segue in gravidanza, fai dei pediluvi con due gocce di olio essenziale di geranio e due di olio di rosmarino e dormi con un rialzo sotto i piedi.
8. Ottavo mese
Comincia con la preparazione del perineo per abituarlo, con i massaggi, ad essere toccato.
vedi: Preparare il perineo per il parto: le indicazioni dell’ostetrica
Per ammorbidirlo ogni sera prepara un infuso di tiglio e versalo nel bidet o in una bacinella. Aggiungi acqua e immergi il perineo per 5 minuti. Dopo che ti sei asciugata ungilo con olio di mandorle dolci o qualsiasi olio vegetale che utilizzi già.
Un esercizio base e semplice:
In posizione seduta, con le gambe incrociate, contrai lentamente i muscoli del pavimento pelvico durante l’inspirazione. Espirando rilassa.
E’ una contrazione utilissima, aiuta a prendere la coscienza dei muscoli della vostra vagina, spesso rimasti sconosciuti fino alla gravidanza. Cerca di fare questi esercizi più volte nella giornata e in diverse posizioni.
Bevi ogni giorno l’infuso di foglie di lampone e di alchemilla per rinforzare le fibre dell’utero. Se ne mette un cucchiaino di erba per tazza di acqua bollente.
9. Nono mese
In tutta la gravidanza hai parlato al bambino nella pancia vero?
Questo ultimo mese sarà l’apice del tuo rapporto strettissimo quindi parlagli spesso con gioia di quando sarete insieme, del vostro incontro prossimo e di come sarà la vita con voi genitori.
Un esercizio divertente
Seduta in posizione comoda, con la schiena dritta e le spalle rilassate, inspira e mentre trattieni il respiro piega il capo in avanti, porta la lingua contro il palato, deglutisci e mantieni per qualche attimo la gola contratta. Espirando, sciogli.
Questa contrazione pulisce la lingua, liberando da ogni impurità e favorendo un migliore assorbimento del calcio.
Il travaglio
E’ arrivata non la fine ma l’inizio della vostra vita a tre: il travaglio.
Mentre sei a casa, metti nel bruciatore alcune gocce di olio essenziale al gelsomino. Respira, fatti massaggiare, prepara un bagno caldo e coccolatevi. Insieme siete pronti ad accogliere il vostro bambino.