Rinite gravidica: cause e rimedi

Naso chiuso in gravidanza da almeno 6 settimane? Potrebbe trattarsi di un sintomo abbastanza comune in dolce attesa: la rinite gravidica. Scopri quando inizia, quando passa, i sintomi per riconoscerla e soprattutto... i rimedi per trovare sollievo!

Naso perennemente chiuso o che cola in continuazione? Starnuti, difficoltà a respirare e sonno disturbato per via della congestione nasale? Forse non lo sai, ma potrebbe non trattarsi di un banale raffreddore in gravidanza, bensì di un disturbo specifico: la rinite gravidica.

Vediamo insieme di cosa si tratta e cosa puoi fare per alleviarla.

Rinite gravidica: cos’è e quali sono i sintomi

La rinite gravidica è un’infiammazione della parte interna del naso che inizia in gravidanza, dura per almeno 6 settimane e non è causata da un’infezione o da un’allergia.

Colpisce circa il 30% delle future mamme e può insorgere in qualsiasi momento della gestazione, anche se solitamente compare tra il terzo mese e il settimo mese di gravidanza, spesso peggiorando nelle ultime settimane.

I sintomi sono gli stessi di un normale raffreddore, ma sono persistenti e si risolvono solo dopo il parto. Tra i più comuni troviamo:

  • naso chiuso (dovuto alla congestione nasale)
  • naso che cola (rinorrea)
  • prurito al naso
  • starnuti
  • voce nasale
  • difficoltà di respirazione
  • ridotta percezione degli odori

La rinite gravidica può disturbare il sonno in gravidanza, rendendo più difficile addormentarsi, causando numerosi risvegli notturni e accentuando la stanchezza.

Inoltre, avere il naso chiuso può provocare o accentuare il russamento e, in caso di asma o allergie, peggiorarne i sintomi.

Le cause della rinite gravidica

Durante i nove mesi di gestazione ci sono molti cambiamenti fisici a carico della futura mamma. Uno di questi è l’aumento dei liquidi corporei dovuti alla maggiore produzione di estrogeni e progesterone.

Questo causa un incremento del volume del sangue in circolo e, di conseguenza, dei vasi sanguigni e dei piccoli capillari nasali, con conseguente accumulo di liquidi nelle mucose nasali (edema).

Inoltre, la quantità di muco prodotta aumenta di pari passo a causa degli estrogeni. Se il muco si addensa può causare congestione e probabilmente mal di testa, a causa della pressione sui seni nasali. Se invece diventa più fluido, si avrà un naso colante e la sensazione di muco in gola.

Mediamente un donna sana e non gravida produce più di un litro di muco al giorno, puoi immaginare quindi cosa può capitare in caso di rinite gravidica!

Infine ricordiamo che le donne allergiche o fumatrici sembrerebbero avere un maggior rischio di soffrire di rinite gravidica.

Naso chiuso in gravidanza: rinite gravidica o semplice raffreddore?

Diciamolo subito: non è sempre possibile distinguere a priori se naso tappato e gocciolamento sono dovuti a una rinite gravidica, a un raffreddore o ad altre condizioni. Inoltre, a volte i sintomi possono essere dovuti a più cause contemporaneamente.

In generale, però, ecco qualche informazione che potrebbe aiutarti a capire l’origine del problema.

Raffreddore o influenza

Oltre a starnuti e naso chiuso, questo tipo di infezioni sono generalmente accompagnati da brividi, dolori muscolari, mal di gola, tosse, linfonodi ingrossati e febbre.

Rinite allergica

Se la sensazione di naso chiuso durante la gravidanza è dovuta a un’allergia, spesso sono presenti anche starnuti e prurito al naso, agli occhi o alla gola.

Sinusite

La presenza di mal di testa, muco giallo-verdastro, sensazione di dolore o pressione sul viso e/o riduzione o incapacità di percepire gli odori potrebbe far sospettare una sinusite.

Covid-19

Anche il COVID-19 può provocare sintomi simili alla rinite gravidica, ma oltre alla sensazione di naso chiuso sono spesso presenti mal di gola, tosse, febbre e affaticamento. Nel dubbio, è sempre raccomandato eseguire un tampone.

Naso chiuso: quali rimedi in gravidanza?

La rinite gravidica è un fastidio che termina con la nascita del bambino, ma può diventare esasperante. Cosa fare quindi nel frattempo per migliorare i sintomi? E cosa non fare assolutamente?

Naso chiuso in gravidanza: i rimedi da evitare

Quando la sensazione di naso chiuso è costante, la tentazione di assumere dei farmaci da banco può essere molto forte. Tuttavia, è importante sottolineare che prima di prendere qualsiasi medicinale in gravidanza è necessario consultare il medico, per assicurarsi che non sia dannoso il bambino.

Ad esempio, in dolce attesa sono generalmente sconsigliati i decongestionanti o i farmaci da banco che contengono pesudoefedrina e fenilefrina. Inoltre, vanno evitati anche tutti gli spray nasali che contengono principi naturali non testati durante la gravidanza.

Infine, attenzione a non soffiare il naso troppo forte: durante la gravidanza, infatti, sono più frequenti gli episodi di epistassi (sangue dal naso).

Naso chiuso in gravidanza: i rimedi consigliati

Purtroppo non esistono cure per la rinite gravidica che siano risolutive, ma sono molti i rimedi naturali e le buone abitudini che possono aiutare a trovare sollievo dai sintomi.

  • Pratica un costante e regolare esercizio fisico. Anche se potrà sembrarti strano, è uno dei rimedi più efficaci per prevenire e alleviare la rinite gravidica.

  • Tieni la testa sollevata con un cuscino per migliorare la respirazione durante la notte.

  • Prova a fare dei suffumigi nasali, il classico rimedio della nonna per ridurre la congestione: fai bollire l’acqua in una pentola, trasferiscila in un contenitore e, coprendo la testa con un asciugamano, respira i vapori per almeno 5 minuti. Puoi aggiungere all’acqua anche del bicarbonato e/o degli oli essenziali compatibili con la gravidanza.

  • Fai dei lavaggi nasali con soluzione fisiologica. In alternativa alle classiche siringhe da preparare a casa, puoi utilizzare il rinowash o gli spray nasali in commercio.

  • Tieni un umidificatore o un vaporizzatore nella stanza, soprattutto in inverno, per ridurre la secchezza dell’aria.

  • Fai una doccia calda o un bagno rilassante: il vapore avrà un benefico effetto contro la congestione.

  • Evita l’esposizione a fumo di sigaretta, smog, polvere e altre sostanze irritanti, per non peggiorare i sintomi.

Quando contattare il medico?

La rinite gravidica non è pericolosa per mamma e bambino. Tuttavia, si raccomanda di contattare il medico se:

  • oltre alla congestione nasale si hanno mal di testa forti e persistenti;

  • si ha l’emissione di muco maleodorante e/o di colore giallo-verdastro o marrone;

  • il naso è così tappato da causare insonnia, stanchezza o altri sintomi che possono compromettere seriamente la qualità della vita durante la gravidanza;

  • in particolare, la presenza di russamento eccessivo o apnee notturne deve essere segnalata al medico, perché può aumentare il rischio di sviluppare alcune complicazioni della gravidanza (come ipertensione e ritardo di crescita intrauterina).

In questi casi, il medico valuterà la gravità della situazione e proporrà delle terapie adeguate.

Fonti

Domande e risposte

Avere il naso chiuso è sintomo di gravidanza?

La rinite gravidica è uno dei tanti sintomi che possono manifestarsi durante in dolce attesa e che sono dovuti ai cambiamenti ormonali. Anche se può presentarsi in qualsiasi momento, solitamente non compare a inizio gravidanza, ma tra il terzo mese e il settimo.
Inoltre, la sensazione di naso chiuso (congestione nasale) o di naso che cola (rinorrea) può essere ovviamente dovuta anche a cause indipendenti dall’essere incinta o meno, come raffreddore o allergia.

Quando passa la rinite gravidica?

In genere, la rinite gravidica migliora entro pochi giorni dopo il parto e scompare completamente nell’arco di 2 settimane.