WhatsApp nella scuola, che ne pensate?

Vedi 7 messaggi-dal 1 al 7(di 7 totali)
  • #416522 Rispondi
    Stefano
    Amministratore del forum

    Ormai è una abitudine diffusa, quella di utilizzare WhatsApp per creare un gruppo di classe, ma alcuni presidi chiedono che vengano chiusi.

    A voi è capitato di farne parte? Sono state utili, una perdita di tempo o addirittura una disastro?

    Leggi anche l’articolo completo.

    Supporto tecnico.
    Sono papà di Veronica (4 anni) Francesco (15 anni)
    #416617 Rispondi
    Rosa…
    Membro

    E’ utile, ma se usato bene. Nella scuola di mia figlia usiamo un gruppo dei genitori e tante volta serve molto. Si communica informazioni importanti di attivita’, di compiti non ben spiegati o mancati, sia per malattia, sia per altro… Certo, ripeto, non bisogna esagerare…

    Quando esagerano a mettere informazioni che non c’entrano con la scuola iniza ad essere pesante, ma direi che e’ piu’ valido di no.

    "Che dolore... Che indecisione... Quanta confusione in testa mia... Sarà egoismo come dicono tanti?... Perchè desidero tanto altro figlio?"
    Sono mamma di Sara (14 anni)
    #416633 Rispondi
    Ciccipicci
    Partecipante

    Io penso che i bambini e gli insegnanti debbano essere responsabilizzati.

    Non appuntano bene i compiti da fare? Bene: si presenteranno in classe dicendolo e l’insegnante li riprenderà o, se è il caso, rispiegherà meglio.

    Basta proteggerli e fare i compiti al posto loro!

    Voi avevate la mamma a fianco mentre facevate i compiti? Si scambiava con le altre mamme le foto delle soluzioni per farvele copiare???

    Altrimenti non lamentiamoci se tra le nuove generazioni è pieno di rammolliti..

    Ciao

    #416738 Rispondi
    Ciccipicci
    Partecipante

    @Rosa sono d’accordo, ma purtroppo vedo che la stragrande maggioranza dei genitori agisce come da me descritto.

    #416813 Rispondi
    Dott.ssa Elena Crestanello
    Amministratore del forum

    @ciccipicci in effetti molte volte l’uso che se ne fa è sbagliato. senza pensare ai sottogruppi che si formano perchè non tutti vanno d’accordo, una tristezza infinita.  Io ho lasciato il numero di @Stefano nei gruppi della scuola proprio per evitare di dover continuamente essere disturbata da notifiche di messaggi e chiacchiere  inutili, lui riesce a resistere a non guardarli.. io purtroppo no  😉
    torna utile quando i bimbi sono ammalati e si fanno passare le cose fatte in classe , in caso di nevicate ecc, per avvisare tutti i genitori o per comunicazioni importanti. tutto il resto ahimè è superfluo

    Biologa, Ideatrice e Responsabile www.periodofertile.it. - Per contattarmi direttamente puoi scrivere un'email a elena@periodofertile.it
    #417048 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    Lavoro per una Onlus che dal 2012 fa formazione-sensibilizzazione su un uso più consapevole del web e dei newmedia. la posizione dei presidi è alquanto estrema e contropruducente in quanto i genitori hanno sempre parlato e detto peste e corna dei docenti e tra i genitori c’è sempre stata la spia che andava a riferire. Cosa è cambiato? Semplicemente il luogo che oggi è virtuale mentre prima tutto ciò accadeva all’uscita dalla scuola o al bar dopo averli accompagnati…

    #418563 Rispondi
    Stefano
    Amministratore del forum

    [quote quote=416633]Io penso che i bambini e gli insegnanti debbano essere responsabilizzati.

    [/quote]

    Su questo concorso al 100%. Una cosa è chiedere i compiti perché si è rimasti a casa per la classica indisposizione, un conto è “dimenticarsi” di scrivere che cosa fare o “dimenticarsi” di fare quanto scritto.

    Come dici tu, meglio spiegare che, a quel punto, si va a scuola e con onestà si dice: me ne sono dimenticato li faccio per la prossima volta. Si impara ad avere la capacità di ammettere un errore e si impara anche a prestare maggiore attenzione.

    Supporto tecnico.
    Sono papà di Veronica (4 anni) Francesco (15 anni)
Vedi 7 messaggi-dal 1 al 7(di 7 totali)
Rispondi a: WhatsApp nella scuola, che ne pensate?


<a href="" title="" rel="" target=""> <blockquote cite=""> <code> <pre class=""> <em> <strong> <del datetime="" cite=""> <ins datetime="" cite=""> <ul> <ol start=""> <li> <img src="" border="" alt="" height="" width=""> <span style=""> <div class="">