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Ciao ragazze
Avete potuto scegliere la posizione più comoda x voi durante il travaglio?
in che posizione avete partorito?
qnd siamo nati io e mio fratello più di 30 anni fa non ci si poneva questo genere di problemi e mia madre ha dovuto obbligatoriamente darci alla luce sulla sedia da parto.
Mi ha sempre detto che è una posizione scomoda, innaturale, che è un’inciviltà costringere le donne su quella sedia, ecc.ecc.
E sapete io dove ho partorito?
Sulla sedia da parto!
Avevo una scelta infinita tra vasca, palla, cuscini e materassi di ogni tipo. Li ho provati tutti, perfino a stare tra le braccia di mio marito. Niente! Ciò che mi dava più sollievo era rilassarmi stesa su quella sedia tra una contrazione e l’altra, non dovermi preoccupare delle gambe comodamente appoggiate, avere le maniglie a cui mantenermi durante le spinte… Insomma, chi ha progettato quell’aggeggio stava pensando esattamente a me e alle mie esigenze.
mia madre è rimasta scandalizzata qnd ha sentito che avevo partorito li. Quasi come se io avessi subito un torto. Per lei era inconcepibile che una donna volontariamente preferisse quella posizione. Forse solo xké lei non aveva avuto scelta. Chissà?
e voi?
che ne pensate a riguardo?
raccontatemi la vostra esperienza
Il problema di trenta, venti anni fa (ma in molti ospedali purtroppo succede ancora adesso) è che ti OBBLIGAVANO sdraiata. Mia madre è stata sdraiata sul lettino 12 ore senza possibilità di muoversi, e alla fine si è beccata episiotomia e manovre varie perchè non volevo uscire… secondo loro. Molto probabilmente se l’avessero lasciata muoversi sarei uscita senza intoppi.
Io ho fatto il travaglio in parte nella vasca (il paradiso), in parte in piedi aggrappata al mio fidanzato, e alla fine ho partorito a 4 zampe sul lettino (ma se mi avessero retto le ginocchia probabilmente avrei partorito accovacciata per terra). Il solo pensiero di sedermi o sdraiarmi mi uccideva, sentivo il doppio del dolore.
La cosa fondamentale è che il dolore ti dice cosa fare: se sento male in un punto istintivamente mi metterò in una certa posizione e via dicendo, e quel dolore è proprio li perchè il bimbo è in quel punto e io spostandomi lo faccio “scivolare” nella direzione giusta. Molte distocie si risparmierebbero con la libera posizione durante travaglio e parto, così come tante lacerazioni, episiotomie e vari interventi per lo più dannosi per madre e bambino.
Se tu ti sentivi comoda seduta, meno male che hai potuto starci! :good: :yes:
Io ho fatto solo il travaglio… Ma non ho potuto scegliere come stare: avevo il monitoraggio attaccato e dovevo stare sdraiata sul fianco sinistro. Non era comodo, avrei preferito potermi muovere.
Sono mamma di Alessandro (9 anni)Veronika anche io come te ho provato diverse posizioni ma dopo un po’ che stavo in ginocchio ho sentito la necessità di mettermi sulla sedia del parto perché mi sembrava di riuscire a spingere meglio…non mi hanno obbligato ma è stata una mia scelta dato che lì mi sentivo più capace ma la decisione penso vari da donna a donna, c’è chi si sente meglio in una posizione chi nell’altra…l’importante è scegliere un ospedale che ti dia la possibilità di scegliere!!
Il travaglio invece l’ho fatto tutto a casa (durato solo 2 ore) e giravo per casa un po’ camminando e un po’ stando seduta…arrivata in ospedale mi hanno subito spedita in sala parto perché ero già tutta dilatata.
Anch’io ho scelto di partorire sdraiata sulla sedia, i medici mi consigliavano di stare in piedi ma non ce la facevo, mi sentivo svenire proprio
Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...Sono mamma di B. (9 anni) V. (5 anni)
