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Salve a tutte,
Scrivo alla scadenza dei canonici “sei mesi” di tentativi mirati non andati a buon fine, prossima ad entrare nel labirinto della PMA.
Non sapendo nemmeno da che parte iniziare, finora seguita da medici che non mi han saputo dir nulla di preciso se non farmi fare analisi e prescrivere integratori, chiedo a chi ha già iniziato questo percorso… come iniziare.Si, davvero, come iniziare? Quali ricette, visite? quali centri? e soprattutto… quali costi?
molti centri toscani sono in conv. con SSN, già… ma cosa serve per entrare in conv?
I costi di molti istituti sono davvero alti per le mie tasche… sapete darmi consigli?
Grazie a tuttePanta ReiSono mamma di Una piccola peste coccolona (6 anni)Ciao @sesonrosefioriranno, anche io e mio marito abbiamo iniziato il percorso PMA, ti raccono la mia storia.
Anche noi dopo 6 mesi di rapporti mirati ci accorgiamo che nn succede nulla, per prima cosa abbiamo fatto delle analisi per capire quale potesse essere la causa. Io ho fatto gli esami ormonali (li prescrive il medico di base) per vedere se la tiroide funzionava bene ect, mentre mio marito ha fatto uno spermiogramma (noi siamo andati in un laboratorio analisi) non occorre ricetta ect…e abbiamo scoperto la sua olispermia. Il secondo step è stato capire da cosa fosse causata questa oligospermia se cause meccaniche o ormonali e poi agire di conseguenza. Quindi abbiamo prenotato visita andrologo ed urologo, ed abbiamo scoperto varicocele di II/III grado da operare.
A questo punto ci siamo confrontati e su consiglio della mia ginecologa e dell’andrologo ci siamo rivolti ad un centro PMA .
Il terzo step è stato il colloquio con il centro (ho fatto diverse telefonate e ho fissato nel centro dove mi ha ispirato più fiducia…non conoscendonone nessuno e leggendo pareri discordanti su internet un pò devi andare ad istinto). Abbiamo fatto il primo colloquio dove abbiamo portato i vari esami fatti in quel momento e la dottoressa ci consigliato la strada, noi dobbiamo fare una ICSI per via di oligoastezoospermia seria.
Adesso stiamo completando gli altri esami prescritti dal centro e siamo in attesa dei vari risultati.
Cmq per prma cosa dovete capire qual è il problema che vi porta alla PMA e se può essere risolto senza ricorrere a questa.
Spero di esserti stata d’aiuto, in becco alla cicogna a presto
More is Less
Ciao, noi dopo 3 anni di tentativi e 4 aborti ci siamo rivolti da poco in un centro pma in Toscana, abbiamo fatto il primo colloquio ma non dobbiamo fare nessuna analisi perché le abbiamo già fatte tutte in questi anni di tentativi quindi non so aiutarti in questo, il dottore ha ascoltato la nostra storia e guardato attentamente tutti i nostri infiniti esami, per quanto riguarda la convenzione a me ha spiegato che per i fuori regione c’è e per quanto riguarda il Lazio(la mia regione) devo portare alla mia asl di competenza un documento che mi ha rilasciato la clinica e sperare che la asl mi accetti la convenzione, io sono già esente nella mia regione perché sono disoccupata e noi abbiamo un reddito basso quindi mi hanno detto che ho delle probabilità che mi accettano anche questa ma sinceramente ancora non so come andrà a finire, comunque il centro a cui ci siamo rivolti noi proprio a causa di queste convenzioni che non vengono più rilasciate ha abbassato i prezzi degli interventi e per noi è sempre conveniente dato che a Roma i prezzi sono davvero proibitivi.(di norma 5/6000€) Qui in toscana ci hanno detto che in convenzione il costo di una Fivet o Icsi è 500€ senza convenzione circa 2500€.
Per quanto riguarda le analisi(che sono sempre a parte) devi andare alla prima visita e ti diranno loro quali fare, uscirai da li con un bel faldone ma quasi sempre potrai farle in qualsiasi centro tu voglia e non per forza da loro.
Più di questo non so che dirti, magari qualcuna più esperta potrà aiutarti di più, un abbraccio
Ciao, anche io sono all’inizio come te. Mi sono rivolta al Versilia, ho chiamato il cup e prenotato una prima visita al reparto del PMA, fatta la prima visita mi hanno assegnato una serie di esami da fare e sono standard per tutti. Una volta effettuati ho scoperto di essere affetta da endometriosi al quarto stadio, operata d’urgenza, ho dovuto fare una cura per tenere sotto controllo la malattia, ora ho sospeso la cura ed ho potuto continuare a fare gli altri esami richiesti. il 10 marzo ho finalmente l’ultima visita al versilia, dove mi diranno cosa aspettarmi. Io attualmente sono residente in toscana e sono disoccupata, quindi non pago niente, mentre mio marito ha pagato ogni cosa. Ogni pocedura come fivet, ecc. ha un costo a parte e si aggira intorno alle 500€ e anche se sono disoccupata, quella è una cosa che devo pagare comunque. Purtroppo nel mio caso la malattia ha fatto gravi danni e credo che mi consiglieranno l’ovodonazione, mi sono informata e nonostante ora lo fanno anche in italia, i costi sono proibitivi perchè negli ospedali non hanno donatrici e nelle cliniche private costa tantissimo, quindi conviene andare all’estero. Spero non sia il tuo caso e che risolverai tutto in italia
Vola verso la luna, e se non ci riesci, ti perderai tra le stelle
aggiornamento per chiunque legga questo post. Dal versilia hanno una donatrice compatibile con me. Vi spiego quello che hanno detto a me. A differenza di altri ospedali, al Versilia non comprano il congelato dall’estero, ma aspettano donatrici spontanee. Lo chiedono a donne che già stanno facendo il percorso per loro stesse e che sono sicuri che avranno un numero sufficiente per loro e per le altre. Quindi la lista d’attesa non va per chi arriva prima, ma per chi è compatibile, un pò come per i trapianti. Spero di esservi stata utile e per chi deve fare il percorso di ovodonazione, lo consiglio vivamente soprattutto per i costi, che per chi è residente in toscana è lo stesso per una normale fivet.
Vola verso la luna, e se non ci riesci, ti perderai tra le stelle
