Gravidanza e voli internazionali

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  • #379014 Rispondi
    FuturaC
    Membro

    Ciao a tutte!
    Mi sono appena iscritta nella speranza di placare un po’ l’ansia, che sappiamo essere causa di molti mali…
    Sono a 4+3, reduce da un recente aborto spontaneo (primo motivo di preoccupazione). Questa gravidanza è una bellissima sorpresa, :yahoo:  anche se avrei preferito che avvenisse tra un mesetto perché mi accingo ad affrontare un lungo viaggio di rientro in Italia (dalla California) da sola, e con bagagli al seguito…
    Parto domenica prossima. Fortunatamente questa volta – senza sapere che sarebbe stata un’ottima cosa – ho spezzato il viaggio: farò un diretto di 10 ore per Londra, poi resterò lì 3 giorni e ripartirò per la Sicilia (2 ore di volo, 3 in aeroporto e altre 2 di volo). Altra ottima coincidenza: ho degli amici a Londra con la macchina, che mi aiuteranno coi bagagli. Quindi in nessun momento dovrei caricarmi come un mulo.
    Il mio medico curante qui (anche se italiana) mi ha sconsigliato il viaggio suggerendomi di aspettare la ventesima settimana (fine novembre, praticamente). La mia ginecologa, invece, ha detto che il rischio di aborto spontaneo c’è sempre, e che l’aereo non cambia la situazione: in sostanza mi ha dato l’ok a partire. :good:
    Se aspettare non fosse un problema, lo farei e basta. Ma mio marito deve comunque essere in Europa entro settembre, quindi dovrei restare qui a casa di mia suocera, comprando un’estensione – costosissima – per l’assicurazione sanitaria e affrontare tutte le prime visite praticamente da sola, per poi partire per lo stesso stressante viaggio a quasi 5 mesi.  :negative:
    Insomma, io resto convinta che se son rose fioriranno. Non credo di avere il potere di cambiare il corso delle cose in un modo o nell’altro, e domenica prossima prenderò l’aereo. Ma mi farebbe piacere ascoltare (o meglio leggere) le esperienze di chi di voi ha affrontato lunghi viaggi incinta, sapendolo o meno.
    Grazie a chi vorrà condividere e auguroni a tutte! :bye:

    Acta non verba
    #379035 Rispondi
    Mairanna
    Partecipante

    Non ho mai sentito medici che sconsigliassero i voli in aereo, mia sorella con il pancione ne ha fatti di viaggi, so di solito che sconsigliano gli ultimissimi mesi.

    Ovviamente devi stancarti il meno possibile, per il resto devi fare quello che ti senti  :good:

    Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...
    Sono una cicognina alla ricerca da 0 anni, 7 mesi, 30 giorni.
    Sono mamma di B. (8 anni) V. (5 anni)
    #379390 Rispondi

    Quoto @mairanna…. Anche perchè alla ventesima settimana la panciotta comincia ad esserci e stare tante ore seduta è scomodissimo!

    Io fossi al tuo posto prenderei l’aereo ovviamente con alcune particolari accortezze….

    1. Non passare sotto i body scanner americani in aeroporto che emanano radiazioni come quelle della radiografie e sono nocive! Avvisa il personale e fatti perquisire!
    2. Non sollevare pesi (e, per quanto possibile, cerca di non stancarti)
    3. In volo alzati e cammina spesso e bevi tanta acqua
    4. Negli spostamenti fai attenzione agli sbalzi di temperatura

    Tanti, tantissimi auguri!!! :rose:

    Sono mamma di Alessia (7 anni)
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