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ciao a tutte, dopo svariato tempo mi sono decisa a scrivere.
ho una bimba che il 3/02 farà 21 mesi, è una gioia, sorridente, divertente anche buona, gioca molto da sola, si organizza per i fatti suoi e grazie a questo io riesco a fare molte cose. È sempre stato molto indipendente da piccolissima, non ho attraversato la fase di mantenerle le manine per farla camminare perhè lei non ha mai voluto aiuto e dal gattonamento da sola ha iniziato a camminare. Tutto così nessun aiuto lei sola a cercare di aprire le cose, di toglierle da una determinata posizione o posto, ho sempre pensato fosse una cosa positiva e lo penso ancora, ma con la crescita questo suo lato caratteriale ha coinvolto sfere dove lei non può ancora decidere. Non prendiamo il passeggino da un pò di mesi, perchè deve camminare sola, ok va bene, così si stanca anche ma ci sono situazioni in cui è necessario, sono strilli senza respiro, nervi terribili, quindi spesso quando sono sola mollo e preferisco farla camminare.
ma la fase più acuta si ha nel mangiare ormai all ora di pranzo e cena mi vengono le crisi, sono una persona tranquilla non ho mai messo ansia a mia figlia. Dopo lo svezzamento trascorso bene, ha accettato di buon grado il cucchiaino, verso gli 11 mesi ha iniziato a rifiutare ciò che le proponevo, per poi mangiare sempre le stesse cose, abbiamo poi trascorso una fase di rifiuto completo tra i 14/15 mesi, tanto che verso i 16 da allora mangia a tavola con noi, o meglio con me perchè mio marito è fuori tutta la settimana e torna il weekend, quello che mangiamo noi, anticipando un po’ gli orari, all inizio è andata bene, poi verso i 18 mesi, come è naturale che sia ha iniziato a mangiare sola, certo là forchetta è più facile del cucchiaio, ora alterna settimane in cui mangia di tutto abbondante settimane nelle quali niente. Basta una forchettata sbagliata, o semplicemente tagliato male, oppure cibo già inforcato che invece voleva inforcare lei si innervosisce e non mangia niente. Io cerco di variare spesso, di coinvolgerla nella preparazione, ma ci sono giorni che sono demoralizzata. Non credo che ci sia qualcosa che ami particolarmente perché passa da magiare tutto a niente se ha deciso che non mangia, non mangia.
le ho provate di tutte, mi sono anche messa a tavola io a mangiare senza apparecchiare per lei e senza sederla sul seggiolone, per un pò funziona chiede di mangiare anche lì, ma non sempre. Spesso mossa dalla disperazione le ho fatta fare anche la spola tra il tavolo e il soggiorno camminando e poi veniva chiedere un boccone, non so più che fare, non so dove sbaglio, o meglio so che questi non sono comportamenti giusti, ma quelli giusti con lei non funzionano. Da mesi ormai rifiuta il bavaglino ed eravamo passati al grembiule, ma da qualche giorno non vuole neppure pi quello.
insomma decide lei, io sono stanca di stare ai suoi ricatti, anche perché sento che sto sbagliando ma non so come recuperare.
aiutatemi
Sono mamma di Bianca (8 anni)
Cara Desiderio84, premetto che nessuno, proprio nessuno, ha la soluzione perfetta in tasca, ma se può farti piacere ti dò la mia esperienza di mamma ed educatrice 0/3.
La tua bambina rientra in pieno titolo in quella che gli americani chiamano ” Terrible two” , cioè i terribili 2 . Non c’è nulla di terribile premetto, è tanto per ridere il termine ,anche se non per ridere a volte noi genitori ci butteremmo dal balcone 😉 , in pratica la tua bambina ha fatto tutto il meraviglioso percorso che porta i ciccioli a sentirsi una cosa sola con la mamma , a staccarsi piano piano fino a diventare autonomi, ma l’autonomia non si raggiunge da un giorno all’altro, ed è attorno ai due anni, che un bambino con uno sviluppo regolare, comincia a chiedersi inconsciamente : Chi sono io ? fin dove posso spingermi? posso fidarmi dei miei genitori ? sono forti o cedono subito ai miei capricci?
Scrivendo qui ti sei già data la risposta , ma ora come fare? rispetto al cibo, è normale che attorno ai due anni un bambino abbia le sue preferenze, mio figlio , amava il pesto alla follia, dopo il secondo compleanno, non mangia nulla di verde . Ma se hai dei dubbi se la sua alimentazione è completa dei nutrienti di cui ha bisogno, falle un diario alimentare per due settimane e parlane con il suo pediatra.
Rispetto al comportamento, mio figlio fa le stesse cose , e come mi comporto io con queste prese di posizione ?
Per prima cosa guardo se è sensata, vuole mettere il parmigiano da solo nel suo piatto? ok, posso capire il desiderio il autonomia e lo assecondo. E’ una cosa che non cambia la vita, come il cibo già tagliato, o non vuole mettere il bavaglino? glielo dico : ti siedi a mangiare solo quando hai messo il bavaglino , e se sale sulla seggiolina, gli tiro via il piatto e glielo diciamo: quando hai messo il, bavaglino puoi mangiare .
Che cosa fa lui? le prime volte si butta per terra, butta per terra i giochi, si arrampica sui mobili della cucina per prendersi il piatto, prende la mano del suo papà perché gli prenda il piatto e lui gli dice : ma tu metti il bavaglino ? lui scuote la testa e torna a fare i capricci, con grossa difficoltà noi lo ignoriamo, fin quando non si asciuga gli occhi, si infila il bavaglino e si siede mangiare con noi.
Una cosa che sembra una banalità, ma è molto importante quando si parla di capricci, è prevenirli . A tua figlia non piace vedere un boccone già inforcato? cercate il più possibile che non ci sia… prima o poi le passera questa fissazione e guarderà i ragazzi che escono da scuola! : :yahoo: succede che c’è ? con calma scusati, e dille che il cibo è buono lo stesso e tu ti sei impegnata per preparlo. Scende dal seggiolone? ripetile, anche più volte , che mangerà solo se seduta e con il suo bavaglino. Le prime volte vedrai il piccolo diavolo, perché lei non capirà come mai non le dai più i bocconi, ma poi vedrai che la vostra costanza, e il suo desiderio di piacervi avrà la meglio, diglielo quando ti rende felice e spiegale anche perché: come sono felice che oggi hai mangiato tutto e con il tuo bavaglino! le farai un regalo immenso e ricordati che sei forte, sei una mamma.
Un bacio a te e alla tua piccola !
Grazie cara…ho già messo in pratica i tuoi consigli ieri sera e al momento ha funzionato ti aggiorno
Sono mamma di Bianca (8 anni)Che belle parole @Mafaldina !!! Hai spiegato davvero bene ❤️
Cercherò di tenerle a mente e di farne tesoro per quando capiterà anche a noi, anche se siamo ancora un po’ distanti… Ma il tempo vola davvero!!
un bacio @Desi !
Sono mamma di Mostrilla (7 anni) Paciuccone (5 anni)Ciao Silvia! Ti capisco perché anche con Elia certe volte è così. Specialmente col passeggino. Io lo faccio camminare un po’ ma poi anche se piange a forza ce lo metto dentro.. mi spiace ma in certe occasioni deve farlo.. anche se piange e si dispera. Poi gli passa.
Per il resto secondo me fai come dice Mafaldina. Dille che ci sono delle regole e che su quelle Non transiti. Tipo bavaglio, seggiolone, ecc. Lei deve pensare di non avere vie di fuga. Devi metterle dei paletti e anche se al momento la vedo destabilizzata.. saranno quelli che le daranno anche si sicurezza in futuro.
Se invece un giorno fai così.. un giorno cosa’.. Lei non capisce più e pensa di fare quello che vuole.
Per il cibo invece piuttosto chiedi a lei cosa vuole.. pasta, riso, carne, pesce, ecc. E se a volta non mangia.. pazienza. Loro sanno regolarsi.
Spero che risolvi presto. :heart:
Ciao cara, a me sembra invece che il momento pappa ti metta tantissima ansia e che lei sappia benissimo che questo è il tuo tallone d’Achille. Innanzitutto se salta qualche pasto non è la fine del mondo, soprattutto se poi impara qualche lezione. Però devi essere tu la prima a capire che se non mangia non succede nulla. I bambini non si lasciano morire di fame e io sono convintissima che se per ripicca decide di non mangiare nulla al momento del pasto, dopo un’ora te lo viene a chiedere lei stessa. Prova ad assumere un atteggiamento totalmente diverso, secondo me la spiazzi e le fai capire i messaggi che vuoi passare. Esempio: sbagli forchettata e scatta la scenata? Con estrema calma e senza farle vedere che la cosa ha una qualsivoglia presa su di te le dici “non c’è problema, puoi pure scendere dalla sedia, se non vuoi mangiare è un problema tuo. Se vuoi mangiare la forchetta è qui, in qualsiasi momento. Ciao”. Non rincorrere né pregare né scendere a compromessi assurdi perché capisce che ha potere su di te e lo usa.
Noi non abbiamo problemi a tavola ma al momento c’è una grossa ribellione al momento del cambio. Penso dica NO circa 120 volte in un sudantissimo quarto d’ora. Da parte mia c’è un bel polso, alternato a tecniche di distrazione, miscelati a “dai aiutami a chiudere il pannolino” o “togliti da solo i calzini, so che sei bravissimo a farlo”.
Si gioca un po a “il bastone e la carota” volte funziona, a volte no, ma sbagliare è la prerogativa di tutti i genitori. Personalmente mi affascina moltissimo questa sua volontà di voler affermare il proprio “esserci”, a volte sembra proprio voler urlare “anch’io voglio prendere le mie decisioni!!”, e se da una parte ha ragione, dall’altra….ehm, ecco, se la sua decisione è di uscire col sederino all’aria nel gelo dell’inverno bisogna proprio intervenire! Non è facile mamme, ci vuole taaanta pazienza, una buona dose di severità e una valanga di amore per accogliere tutti i loro cambiamenti!
Con i miei 2 diamanti, sul tetto del mondoMolto interessante questa discussione…
Anche noi siamo in questa fasevdeu terribile two e abbiamo problemi sia a tavola che ai cambi come avete gia detto voi. A tavola non ci sono scenate di super ribellione ma si passa dal mangiare tranquillamente a non toccare niente. Fino a qualche tempo fa mangiava tutto con gran gusto e invece ora no. Io ho anche dato la colpa ai denti: da inizio gennaiprenotati e 3 premolari e 2 canini e stanno spingendo anche gli altri 3.
Ogni cambio invece sono lotte: si contorce, sbatte i piedi, tira calci, butta giù tutto… Non nego che a volte scappa la pazienza ma cerco di parlargli di altro oppure una canzoncina…
Sul pass3ggino per fortuna ci sta ancora abbastanza volentieri anche se dopo un po’ comincia a dire “giù”…
