Come aiutare un’amica che ha problemi di fertilità?

Arrivi a un punto della vita, verso la fine dei 20 anni e l’inizio dei 30 che le coppie di amici iniziano a mettere su famiglia. Può essere una cosa graduale o un evento a catena. Parte una coppia e via via tutte seguono a ruota in questa nuova avventura. Non per tutti però la ricerca può risultare facile.

Ci sono alte probabilità che una coppia su 5 non riesca ad avere il bambino che tanto desidera. E se gli altri acciuffano la cicogna  facilmente o anche “per sbaglio” per chi soffre di infertilità può risultare molto difficile sostenere la situazione e gioire per chi ci riesce.

Ci sono passata anche io, quando le gravidanze si sono interrotte e le mie amiche vivevano 9 mesi serene. Contenta per loro si ma… qualcosa dentro me moriva ogni volta. E mi sentivo in colpa per questi miei pensieri egoisti che non riuscivo ad allontanare.

Stavo malissimo  anche quando  le mie amiche non avendo vissuto sulla loro pelle l’esperienza di un aborto, non riuscivano a comprendere il mio dolore.

Qual è il modo migliore per aiutare un’amica con problemi di fertilità?

Tutti abbiamo il desiderio di veder felici i nostri amici quindi istintivamente siamo portati a offrire soluzioni. Questo però è un campo complicato quindi, a meno che tu non sia un medico, la cosa principale che devi fare è ascoltare. Devi essere felice che hanno scelto di confidarsi con te e di condividere con te il suo dolore.

Le donne che hanno problemi di fertilità si sentono spesso sbagliate, sfortunate, delle volte si definiscono addirittura delle fallite. Hanno bisogno quindi di amore e di sentirsi accettate per come sono.

Di seguito trovate 7 suggerimenti per aiutare un’amica che ha problemi di fertilità. Ovviamente non dimenticate che l’abbraccio vale più di mille parole.

conoare amica

Lasciala parlare, senza forzature

Se vuole parlare, lasciala  parlare. Se non vuole sfogarsi non forzarla in alcun modo. Sembra una regola molto semplice ma spesso difficile da mettere in pratica soprattutto se si è curiosi di sapere cosa è successo. Non chiedete nemmeno continui aggiornamenti, deve essere lei che deve sentire il bisogno di parlarne. Non offenderti se ti dovesse dire che non vuole più entrare nell’argomento, magari è una fase temporanea di rifiuto dovuta a  un ennesimo tentativo fallito.

Chiedi  se ha bisogno di essere accompagnata a un controllo e chiedi se te ne vuole parlare. Chiedi se vuole uscire una sera al cinema o se ha semplicemente bisogno di una spalla su cui piangere. Falle sentire la tua vicinanza ma con discrezione.

Consigliala solo se te lo chiede

Le persone che hanno difficoltà ad avere un bambino sono sommerse da consigli gratuiti e spesso inutili. Tutti dispensano perle di saggezza pensando di aiutare ma causano spesso solo irritazione, nervosismo e stress. Una coppia che non riesce ad avere un figlio compie un iter lungo di accertamenti e quindi sicuramente si stanno informando da chi di dovere. Non serve che continuate a chiedere se hanno fatto questo o quell’altro esame.

Da evitare in modo categorico la frase “ci stai pensando troppo per quello non arriva” . E’ decisamente una affermazione fastidiosa e inutile. Come irritante è andare a raccontare che una tua amica/parete/cugina/collega è rimasta incinta di un bambino dopo averne adottato uno,  o dopo essersi messa  in lista per una FIVET. Sono tutte informazioni che non servono a farla stare meglio.

Se invece  ti chiede consiglio allora fai le tue ricerche e dille tutto quello che sai e che pensi possa esserle utile ma con buon senso.

Ascolta senza giudicare

Potresti esser portata a pensare che un quinto tentativo di fecondazione assistita è solo tempo perso o che l’agopuntura non abbia alcun valore. O che dovrebbero cambiare abitudine e provare qualche metodo naturale.

Tutte le vostre opinioni sulla fertilità e la ricerca di gravidanza dipendono dalla vostra esperienza e dalle vostre idee personali. Non sono assolutamente applicabili alla situazione della vostra amica che non ha necessità di essere giudicata sulle scelte che sta facendo.

Rimani neutrale a meno che non faccia veramente delle cose senza senso o pericolose.Falle capire semplicemente che le sei vicina e che ci tieni a lei.

Non esprimere giudizi a meno che non ti chieda una opinione sincera.

Non abusare di ottimismo

Vedrai che arriverà“. “stai tranquilla hai tanto tempo davanti a te“, “sono sicura che la prossima volta rimarrai  incinta“.

Sono tutte frasi da evitare come la peste!

Essere troppo ottimista non è l’atteggiamento migliore per aiutarla.

La gravidanza potrebbe non arrivare, la cose non potrebbero andare bene e la tua amica non ha bisogno di sentirsi un fallimento totale.

L’unica cosa che deve capire è che comunque vadano le cose lei avrà il tuo sostegno.

Evita di chiedere dettagli

Mantieni al minimo la curiosità sui dettagli medici, su chi sia la “colpa” dell’infertilità, anche se  siete del settore.

Qualsiasi sia il problema medico, deve esser il paziente a voler parlare e questo vale anche in ambito fertilità e gravidanza.

Ci possono essere dettagli che la vostra amica non vuole rendere pubblici. Oppure parlarne potrebbe esserle particolarmente doloroso.

Quindi rispetta il suo desiderio di riservatezza.

Usa tanta sensibilità

Cerca di essere molto attenta e discreta ed evita di trattare argomenti riguardanti gravidanza  e maternità altrui. Delle volte viene spontaneo parare dell’ennesima maternità di una ex compagna di scuola o delle peripezie del bambino di una collega. Evita di farlo con chi sta lottando con l’infertilità perché metteresti semplicemente il dito nella piaga.

Se devi farlo per qualche motivo chiedi prima il permesso. Se ti dice di no segui il suo volere.

Sii discreta e riservata

I problemi medici di una persona sono informazioni molto riservate. Se ti ha reso partecipe del suo problema questo non significa che devi riferirlo ad altri. Fallo solo se ti ha chiesto di essere tu la portavoce di quello che sta passando.

Molte volte è utile infatti avere un intermediario che possa spiegare agli altri la situazione in modo che evitino di fare domane indiscrete o dolorose (del tipo: “quando deciderete anche voi di avere un bambino?“).

Anche si ti ha chiesto di farle da portavoce mi raccomando definisci con lei quali informazioni puoi divulgare agli altri amici comuni.

E ricorda, un abbraccio silenzioso ha un valore enorme e da alla tua mica buona parte del sostegno che cerca.