“Ho letto un articolo sul Dental Dam per il sesso orale sicuro.Devo uscire con un ragazzo e penso faremmo qualcosa a livello di preliminari. Come faccio a chiedergli di usare questo contraccettivo per il sesso orale? Non vorrei sembrare “pesante” ma vorrei provare piacere e fargli provare piacere in modo sicuro. Se lui non ha malattie veneree, corro dei rischi a non usare niente? Come posso chiedergli se ha qualche malattia senza sembrare indiscreta? Grazie mille in anticipo :)”
Gentile lettrice, rispondo alle due domande sollevate dalla tua lettera:
1) Come faccio a parlare di contraccezione con un ragazzo con cui voglio avere un rapporto?
2) Quale contraccettivo è meglio adoperare per avere un rapporto orale sicuro?
Partiamo dal primo argomento: il dialogo.
Parlare di contraccezione è un tema importantissimo che andrebbe sempre discusso con la persona con cui si desidera vivere la propria sessualità.
È fondamentale parlare di contraccezione prima di arrivare al momento del rapporto perché poi potrebbe essere difficile gestire la conversazione o procurarsi il contraccettivo concordato.
Come diminuire al minimo l’imbarazzo prodotto dalla conversazione? tre suggerimenti:
1) L’imbarazzo è reciproco; accetta che un po’ di imbarazzo sia inevitabile per chiunque affronti questa conversazione e considera che il tuo partner sarà imbarazzato almeno quanto lo sarai tu se non di più, quindi entrambi dovrete sforzarvi di capire chiaramente cosa desidera l’altro.
2) Prendi l’iniziativa; essere tu a iniziare il discorso ti permetterà di prepararti all’avvio di questa conversazione e di aver chiaro cosa desideri chiedere e cosa sei disposta ad accettare.
3) Scegli il luogo della conversazione; cerca di parlarne con lui in un luogo che ti faccia sentire a tuo agio e che non sia così intimo da essere lo stesso in cui potreste avere il vostro rapporto.
Passiamo alla seconda domanda: quale contraccettivo è più indicato per il sesso orale?
Il sesso orale, nel caso in cui il partner abbia qualche malattia, può portare al contagio.
Per darti un’idea del rischio di trasmissione da HIV, se nel ricevere un rapporto anale si ha il 100% di rischio di contagio e nel ricevere un rapporto vaginale il 20%, nell’effettuare un rapporto orale si ha il 2% di rischio di contagio.
Se entrambi i partner non hanno nessuna malattia, il rapporto orale non presenta nessun rischio, ma per dovere di cronaca è necessario ricordarsi che le persone possono non essere consapevoli delle malattie di cui sono portatori e alcune malattie possono essere asintomatiche in un partner e sintomatiche nell’altro.
In generale, i rischi di contrarre una malattia durante un rapporto orale non sono elevati, ma sono comunque presenti.
Questo porta a dover cercare un compromesso tra il desiderio di un rapporto orale e il desiderio di protezione dove la comodità di utilizzo deve essere messa al primo posto per evitare che la scomodità del mezzo induca a comportamenti diversi da quelli discussi precedentemente.
Nella tua domanda hai citato il dental dam che è una soluzione efficace per la contraccezione nel rapporto orale ma che può essere scomodo da utilizzare per vivere con piacere la sessualità, quindi potrebbe essere una scelta inefficace per il vostro scopo.
Ti suggerisco di considerare l’uso di un preservativo aromatizzato che permette di raggiungere un buon compromesso tra piacevolezza, gusto e sensibilità del partner.
Nel caso in cui questa soluzione non sia soddisfacente, ricorda che è importante vivere l’intimità con convinzione e serenità, quindi in ogni caso ti suggerisco di fare sempre solo quello che ritieni più corretto per il tuo benessere sessuale.
Dr. Valerio Celletti
Psicologo Psicodiagnosta e Consulente Sessuale
Presidente dell’Associazione Giovani Psicologi della Lombardia
Sito web: www.Benessere-Sessuale.it
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